venerdì 19 novembre 2010

BED AND BREAKFAST, IL PREZZO DI UNA SCELTA


Il mio bed and breakfast è stata sicuramente una scelta, divertente, interessante, parlo inglese vedo gente, è vacanza, è estate...ma questo è il risultato di un operazione, che non si vede e si chiama PROMOZIONE, questo è il prezzo, perchè costa, costa fatica mentale.

Sguainare la spada e andare a caccia. Di cosa: già bella domanda...
La mia prima stagione si è compiuta nell'inconsapevolezza più totale, mi ero affidata ad un portale francese che aveva lavorato per me. Niente male, come inizio, ma l'inverno portava con sè il rallentamento dei ritmi e la noia del non succede più niente e del terrore del -è già tutto finito .-

Non essendo una lageè doc e non sapendo bene cosa fare ho attinto all'unica risorsa da me conosciuta: un consulente marketing che si occupa di promozione turistica del lago di Como.
L'associazione dei B&B del lago di Como l'aveva coinvolto per un progetto di innovazione tecnologica ed io, come associata, ho avuto l'occasione di conoscerlo e sottoporgli la mia domanda esistenziale: cosa posso fare per il mio B&B durante l'inverno, visto che d'estate il problema è quasi risolto?

E' cominciata la mia spola da Abbadia Lariana a Domaso, un'ora secca di auto, ogni settimana. Intendevo quelle lezioni come la nuova occasione della mia vita.
Si è schiuso un mondo nuovo in cui poter esprimere anche me, perchè la prima operazione fatta è stata l'apertura di un 'entità a me sconosciuta: il blog.
Cos'è? io che vengo dal modo concreto, l'approccio al mondo virtuale mi ha davvero messa in difficoltà. Non si può spiegare, dico per ora che è solo una pagina su cui scrivere contenuti.
Il mio maestro non si stanca mai di ripetere che i contenuti sono fondamentali.

Comincia così il mio nuovo lavoro: pensare, scrivere, fotografare, pubblicare.
Un impegno che mi ha fatto sudare 7 camicie, perchè, vi dico la verità, sono di coccio e faccio fatica, una fatica che non si vede, ma la notte sogno il web, e la mia attenzione è sempre alta, per qualunque cosa, non posso dormire sugli allori.
E un lavoro stile famiglia, mai dare niente per scontato, andare a tempo, evoluzione lampo, chi si ferma è perduto.

La foto del post di oggi è solo il mio piacere di aver scattato qualche fotina dell'autunno, presa per la coda a causa della pioggia che al momento giusto ha fatto cadere tutte le foglie e non abbiamo assistito a quel momento magico degli alberi colorati d'autunno.

2 commenti:

  1. "...E' cominciata la mia spola da Abbadia Lariana a Domaso, un'ora secca di auto, ogni settimana..."
    per il lavoro bastava la chat, in realtà l'alto lago è bello e non si può stare in casa e guardare fuori dalla finestra, bisogna uscire, conoscere questo territorio per raccontarlo. (ecco il nuovo lavoro)

    RispondiElimina
  2. uscire, conoscere, raccontare...teniamolo sempre presente, grazie !

    RispondiElimina